Guadagna in un mese quanto un collega italiano porta a casa in un anno. E trascorre le giornate lavorative in sala operatoria al fianco di grandi chirurghi. Se la fuga di cervelli dalla sanità veneta ha un nome è quello di Emanuele Orrù, 35 anni, veneziano trapiantato a Mestre, una laurea in Medicina e Chirurgia all’università di Padova nel 2008 con 110 discutendo una tesi in cardiochirurgia pediatrica e una specializzazione in radiodiagnostica con 70 e lode.
Tratto da: https://www.ilgazzettino.it/nordest/venezia/cervelli_in_fuga_chirurgo_veneto_usa_stipendio_emanuele_orru-4824724.html
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